Come tutto ebbe inizio

Come tutto ebbe inizio

Era la primavera del 1998, e io lavoravo ancora per la tipolito Bellerofont. Non stavo malissimo, ma ero costantemente schiacciato tra i due titolari (padre e figlio), che organizzavano lavori e scadenze ognuno per conto proprio, senza mai sedersi a un tavolo per...
Le prime avvisaglie

Le prime avvisaglie

Le prime settimane alla Stampaben furono abbastanza tranquille. Il reparto grafico era praticamente da rifondare da zero, Marta ed io (entrambi reduci dalla Bellerofont) ci davamo man forte per risolvere i problemi e per superare l’inevitabile disorientamento...
Il periodo delle scatolette

Il periodo delle scatolette

Non era passato neanche un anno, da quando Marta ed io avevamo lasciato la padella della Bellerofont per gettarci a capofitto nella brace della Stampaben. Nella primavera del 1999 Marta si sposò e si fece il suo bravo viaggio di nozze lasciando me e Federico in balìa...
Sei rimasto a piedi? Arrangiati!

Sei rimasto a piedi? Arrangiati!

Per percorrere ogni giorno i 27 chilometri che separano San Rubicondo da Cittadella Marittima avevo a disposizione un unico mezzo: una vetusta Lancia Delta del 1987, coraggiosamente funzionante a dispetto degli oltre duecentomila chilometri che aveva all’attivo....
Body shaming

Body shaming

La perversa dedizione di Trappolini per il mobbing si spingeva spesso oltre i confini delle questioni puramente lavorative: pur di infliggere continue sofferenze ai dipendenti della Stampaben, non smetteva mai di cercare nuove forme di persecuzione. Una delle più...
Non più di mezz’ora

Non più di mezz’ora

Tra i miei innumerevoli difetti ce n’è uno che non sono mai riuscito a correggere: sono sempre troppo puntuale, e a volte mi spingo ben oltre il limite del ragionevole anticipo. Anche alla Stampaben, complice il fatto che partivo prestissimo da casa per...
Due pesi e due misure

Due pesi e due misure

Alla Stampaben accadeva spesso, se non giornalmente, di buttare letteralmente dalla finestra ore e ore di lavoro, a volte anche intere giornate. Capi e capetti avevano la malsana abitudine di far preparare allo studio grafico bozze avanzate, praticamente quasi...
L’avvocato delle cause perse

L’avvocato delle cause perse

Spesso le strategie di mobbing, alla Stampaben, andavano al di là del semplice insulto e dell’umiliazione diretta. Timento e Trappolini, in particolare, possedevano un talento innato per dare vita a nuove forme di persecuzione incrociata, sempre più raffinate e...
Ci hai fatto perdere un cliente

Ci hai fatto perdere un cliente

Per una volta il protagonista dell’episodio non è Trappolini ma Fausto Timento, uno dei due soci, con la collaborazione di un cliente abituale in vena di creare problemi. Alfio, questo il suo nome, era un soggetto molto particolare, una specie di grafico e...
Tutto è relativo

Tutto è relativo

Sedici anni non sono pochi. E in tutto quel tempo, trascorso a farmi prendere in giro tra le mura della Stampaben, ho avuto modo di vedere le cose più strane e inspiegabili. Quella che, anche a distanza di tempo, mi ha lasciato un gigantesco punto interrogativo sopra...
Vietato ammalarsi

Vietato ammalarsi

Ammalarsi, alla Stampaben, era fuori discussione. Ovviamente i dirigenti e i loro lacchè non potevano impedire a virus e batteri di fare il loro sporco lavoro, ma sapevano usare sottili strategie per far pesare al dipendente la sua assenza, una volta guarito dalla...
Il dono dell’ubiquità

Il dono dell’ubiquità

Tra i tanti colpi di genio messi in atto da Fausto Timento, ne ricordo uno del quale pagai personalmente, e pesantemente, le conseguenze. Il soggetto in questione era sicuramente il più avaro e “tirato” tra i due soci, ed era costantemente alla ricerca di...
Questo lavoro fa schifo!

Questo lavoro fa schifo!

Dopo un decennio abbondante di lavoro, ormai conoscevo alla perfezione i meccanismi mentali dei miei superiori; e sapevo bene cosa fare per ottenere, se non la loro approvazione, almeno un tacito consenso. Trappolini, ad esempio, era convinto che il logo di un...
L’inizio della fine

L’inizio della fine

Come purtroppo sappiamo tutti, la fine del primo decennio del secolo ha portato in dote una crisi globale senza precedenti, forse paragonabile solo a quella del 1929. La Stampaben non poteva sottrarsi a questa nuova situazione, anche perché stava sommando allo...
Dieci euro a progetto

Dieci euro a progetto

Quello del licenziamento per giustificato motivo oggettivo fu un colpo basso dal quale non riuscii per lungo tempo a farmi una ragione. Dopo sedici anni ineccepibili sotto ogni punto di vista mi ritrovai scaraventato in mezzo alla strada, con l’aggravante...
L’ultima beffa

L’ultima beffa

Erano ormai passati più di due mesi dal mio ultimo giorno di lavoro alla Stampaben: a parte qualche messaggio da parte di Stefania, Roberto e Valeria, nessuna comunicazione a rompere l’assordante silenzio seguito al mio ingiusto licenziamento. Un giorno di...